Martina Di Gianfelice era una bimba piccolissima quando il 19 luglio 1992 una bomba uccise Paolo Borsellino.
“L’ho incontrata a Guidonia, doveva presentare una mia iniziativa”, spiega Luigi De Magistris “mi ha colpito per la sua profondità d’analisi, mi fa piacere che sia una ragazza di 19 anni a concludere il convegno” (NDR. convegno su “Questione morale e Istituzioni” organizzato dall’europarlamentare Luigi de Magistris al Maschio Angioino di Napoli).
La Gianfelice studia giurisprudenza, sogna di fare il magistrato “come Antonio Ingroia, che è il mio modello”, e cura il sito di Salvatore Borsellino: “L’ho conosciuto dopo aver scritto una lettera a Paolo Borsellino”. Nella lettera la ragazza metteva nero su bianco: “Dopo aver conosciuto la tua storia, la mia vita è completamente cambiata. Dentro di me c’è un’immensa rabbia, che ho decido di sfogare dedicando la mia vita completamente a te, per continuare la tua opera”.
“L’ho incontrata a Guidonia, doveva presentare una mia iniziativa”, spiega Luigi De Magistris “mi ha colpito per la sua profondità d’analisi, mi fa piacere che sia una ragazza di 19 anni a concludere il convegno” (NDR. convegno su “Questione morale e Istituzioni” organizzato dall’europarlamentare Luigi de Magistris al Maschio Angioino di Napoli).
La Gianfelice studia giurisprudenza, sogna di fare il magistrato “come Antonio Ingroia, che è il mio modello”, e cura il sito di Salvatore Borsellino: “L’ho conosciuto dopo aver scritto una lettera a Paolo Borsellino”. Nella lettera la ragazza metteva nero su bianco: “Dopo aver conosciuto la tua storia, la mia vita è completamente cambiata. Dentro di me c’è un’immensa rabbia, che ho decido di sfogare dedicando la mia vita completamente a te, per continuare la tua opera”.
Vincenzo Iurillo (da Il Fatto Quotidiano del 8 novembre 2009)
Lettera a Paolo
“Carissimo Paolo,
mi chiamo Martina, ho 18 anni e sono romana.Ti scrivo questa lettera con la speranza che da lassù tu possa ascoltare le mie parole.