Il passaggio del boss di “cosa nostra” Nino Madonia da un regime di carcere restrittivo ad un carcere normale è ancora il frutto di quelle tante contraddizioni che regolamentano l’applicazione del regime carcerario di “41 bis”.
Comunque la mafia sta raccogliendo i frutti per aver massacrato i nostri figli la notte del 27 Maggio 1993 in via dei Georgofili, noi invece assistiamo ogni giorno alla distruzione di vita dei nostri parenti rimasti invalidi e aspettiamo i comodi dello Stato per aver riconosciuti i nostri diritti.