19 maggio 2008 Palermo
“Prima di andare a commemorare Falcone e Borsellino i politici come Berlusconi o Schifani dichiarino chi deve essere considerato un eroe. E se continuano a sostenere che persone come Vittorio Mangano sono eroi, allora che si astengano dall’andare a sporcare la memoria delle vittime di mafia“.
Lo dice all’ANSA Salvatore Borsellino, fratello del procuratore aggiunto Paolo Borsellino, ucciso nella strage del 19 luglio 1992 insieme agli agenti di polizia che lo scortavano.
“Prima di andare a commemorare Falcone e Borsellino i politici come Berlusconi o Schifani dichiarino chi deve essere considerato un eroe. E se continuano a sostenere che persone come Vittorio Mangano sono eroi, allora che si astengano dall’andare a sporcare la memoria delle vittime di mafia“.
Lo dice all’ANSA Salvatore Borsellino, fratello del procuratore aggiunto Paolo Borsellino, ucciso nella strage del 19 luglio 1992 insieme agli agenti di polizia che lo scortavano.