Brano ispirato alla figura di Paolo Borsellino, tratto dallo spettacolo “Brucia la terra”.
Un omaggio a Paolo Borsellino, un bonus di rabbia e speranza che “Brucia la terra” ha scritto tra le righe.
Gli occhi di Paolo cambiarono dopo la morte di Giovanni, lo raccontano i suoi cari, lo potete vedere anche voi.
Raggelano, s’infiammano. Smettono di vivere un po’. Vanno oltre. Diventano altro. Come l’uomo Paolo del resto. Già pronto a uscire di bozzolo di vita per trasformarsi in farfalla di idea, d’amore.
Noi ci siamo emozionati a pensarla, a interpretarla…
Speriamo d’aver reso un minimo della nostra emozione.
Aut Aut
Alessandro Cola e Edoardo Fiorini