VIA D’AMELIO – 19 LUGLIO 2018
Marilena Monti legge, per l’ultima volta, dal palco di Via D’Amelio la sua poesia Giudice Paolo. Infatti, negli anni successivi i problemi di salute le avrebbero impedito di partecipare alle manifestazioni del 19 luglio.
Del libro “Giudice Paolo” lei stessa ha detto:
“Libro scritto e già pubblicato nel 1992, in seguito alla cerimonia funebre per il Giudice Paolo Borsellino. Una lunga poesia accorata che tutti gli anni ho avuto l’onore di leggere, su richiesta dei familiari, il 19 luglio, anniversario della strage, a Palermo…”
“Ero nell’auditorio Rai di Palermo, stavo compilando il rapporto artistico del mio programma domenicale, appena andato in onda. Isolata da ogni suono esterno. Uno squillo del telefono. Qualcuno urla che c’è stata una esplosione terribile, forse una bomba. Comprendo in un lampo doloroso. È accaduto. Hanno ucciso Paolo Borsellino. La morte era annunciata nei suoi occhi. Hanno sterminato lui e la sua scorta. A pochi giorni dal funerale che posso definire “straordinario” scrissi questa poesia che gronda dolore e speranza insieme. La famiglia Borsellino mi ha chiamata a leggerla già dal trigesimo dalla strage e il fratello Salvatore mi chiama, ad ogni anniversario a leggerla, in via D’Amelio. Una sincera invocazione di giustizia, una devozione nei confronti del Giudice Paolo che col trascorrere dei decenni, non finisce…”
Grazie, Marilena, delle fortissime emozioni che ci hai regalato! Ti vogliamo ricordare così, con immutato affetto.
Salvatore Borsellino e il Movimento delle Agende Rosse
14 settembre 2023
