Giovanna Maggiani Chelli ha condiviso con il Movimento delle Agende Rosse molti momenti importanti della battaglia per la verità e la giustizia. Con l’avvicinarsi del primo anniversario della sua prematura scomparsa pubblichiamo il comunicato dell’Associazione tra i familiari delle vittime della Strage di Via dei Georgofili (della quale era presidente) e la ricordiamo con immutato affetto.
“L’Associazione tra i familiari delle vittime della Strage di Via dei Georgofili di Firenze in vista del primo anniversario della scomparsa di Giovanna Maggiani Chelli, deceduta il 21 agosto 2019 a seguito di una lunga malattia, vuole condividere il proprio ricordo con l’auspicio che le autorità e le istituzioni, la stampa e i media e tutti gli amici che le hanno voluto bene si uniscano nel ricordo della sua generosa persona e del suo infaticabile impegno per la giustizia, la verità e la memoria della nostra Strage e di tutte le terribili vicende causate da terrorismo e da mafia del nostro Paese.
Giovanna Maggiani Chelli, madre di una giovane ragazza drammaticamente rimasta coinvolta nella Strage, è stata portavoce della nostra Associazione dalla sua costituzione, nel 2000, fino al 2010 quando ha assunto l’incarico di Presidente. Il 2010 è l’anno del Processo a Francesco Tagliavia e Giovanna aveva già seguito, udienza per udienza, tutti i processi di Firenze dal 1996 al 2002; l’esperienza accumulata fa sì che l’Assemblea dei soci dell’Associazione le chieda di assumerne la Presidenza.
Giovanna in questi anni è la nostra migliore rappresentante in tutto il lavoro di conclusione dei processi e di costituzione come parte civile; ci guida, cura i rapporti con le autorità, le istituzioni e la stampa in modo schietto e sincero con grande piglio e pure qualche spigolatura, segno comunque della natura viscerale e quasi totalizzante del suo impegno fino al giorno in cui si spegne nella sua casa di La Spezia.
Giovanna è stata donna pervicace, intelligente, di grande energia, con grande capacità di analisi, qualità che sono servite a stimolare per anni la massima attenzione sulle stragi e sulla mafia e a guadagnare stima e apprezzamento nella magistratura e nelle istituzioni fino a conseguire l’onorificenza di Cavaliere dell’ordine “Al Merito della Repubblica” sotto la Presidenza di Giorgio Napolitano.
Oggi che è passato già un anno senza Giovanna, ciascuno di noi che con lei ha condiviso un lungo percorso di Giustizia, Verità e Memoria sente ancora forte dentro di sé il dolore per la scomparsa di una persona cara ed amica e insieme vogliamo renderle il dovuto omaggio continuando, secondo il suo vivido esempio, il lavoro della nostra Associazione.”
Per l’Associazione
Il Presidente
Luigi Dainelli