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Le testimonianze di Tommaso Catalano e Francesco Mongiovì per gli studenti di Grosseto, Follonica, Siena e Nomadelfia

Tommaso Catalano e Francesco Mongiovì
Francesco Mongiovì e Tommaso Catalano (clicca per ingrandire)

di Patricia Ferreira e Guido di Gennaro – Gruppo Agostino Catalano – Maremma

Nell’ambito del progetto «Falcone e Borsellino, la legalità come ragione di vita», Tommaso Catalano e Francesco Mongiovì hanno trascorso un’intera settimana in Toscana, dal 1º all’8 aprile 2019, per incontrare gli studenti di diverse scuole.

Gli incontri iniziavano con una breve introduzione e presentazione del Movimento delle Agende Rosse da parte dei Coordinatori del Gruppo «Agostino Catalano – Maremma». In seguito, la proiezione di un filmato con la voce di Agnese Borsellino e le dichiarazioni dei familiari degli agenti della scorta di Paolo Borsellino introduceva la testimonianza di Tommaso Catalano. Infine Francesco Mongiovì raccontava la sua esperienza come agente della scorta di Falcone e successivamente nella sezione Catturandi della Squadra Mobile di Palermo, con cui ha partecipato all’arresto di numerosi mafiosi. Nell’interagire con i ragazzi, Catalano e Mongiovì hanno aiutato loro a vedere la mafia non come un problema esclusivamente meridionale bensì come una mentalità, presente purtroppo in tutto il nostro Paese e che può manifestarsi già a partire dagli anni scolastici con il fenomeno del bullismo.

Ad ogni scuola è stato consegnato, alla fine dell’incontro, un attestato di partecipazione, segno tangibile di un percorso che, siamo sicuri, semina il seme della legalità nel cuore di ogni partecipante.

Scuola secondaria di 1º grado «Giovanni Pascoli» – Grosseto

Tommaso Catalano e Francesco Mongiovì Gabriel Sestini Pascoli Grosseto
Tommaso Catalano, Gabriel Sestini e Francesco Mongiovì (clicca per ingrandire)

Con gli studenti della Pascoli ci sono stati due incontri. Il primo nel pomeriggio di lunedì 1º aprile, poche ore dopo l’arrivo di Mongiovì e Catalano all’aeroporto di Pisa, si è svolto presso l’Aula magna della scuola. Il secondo, la mattina del giorno successivo, ha avuto luogo presso l’Aula magna del Polo Universitario Grossetano. Al secondo incontro era presente Chiara Veltroni, Assessore ai servizi educativi, pubblica istruzione, pari opportunità, politiche giovanili, partecipazione e territorio del Comune di Grosseto, che all’inizio dell’incontro ha rivolto un saluto ai ragazzi. Poi c’è stato un interessante «fuori programma»: lo studente Gabriel Sestini ha raccontato brevemente la storia di suo bisnonno Calogero Cangialosi, sindacalista socialista ucciso dalla mafia a Camporeale (Palermo) 71 anni fa, il 1º aprile 1948.

Istituto Comprensivo Leopoldo II di Lorena – Follonica

Il percorso sulla legalità con il Comprensivo 2 di Follonica, intitolato «SeminiAmo la legalità», è cominciato proprio all’inizio dell’anno scolastico 2018-19, quando a fine settembre gli studenti della Scuola primaria «Don Milani», della scuola primaria «Bruno Buozzi» e della scuola secondaria di primo grado «Arrigo Bugiani» hanno incontrato Roberta Gatani, nipote di Paolo Borsellino e responsabile della «Casa di Paolo», e Rossella Onorato, volontaria della «Casa di Paolo».

Già in quell’occasione gli alunni delle classi terze e quarte della scuola «Don Milani» hanno sorpreso tutti con un flash mob in cui hanno letto e drammatizzato alcuni brani del libro «Falcone e Borsellino, paladini della giustizia».

Il 25 ottobre 2018 come Agende Rosse siamo stati presenti all’evento dal titolo «Scuola… luogo di libertà e legalità» a cui hanno partecipato tutti i plessi del Comprensivo 2, organizzato presso la Libreria Chiti di Follonica per partecipare all’iniziativa nazionale «#ioleggoperché» promossa dall’Associazione Italiana Editori.

Per preparare gli alunni all’incontro con Francesco Mongiovì e Tommaso Catalano, è stato organizzato nel mese di marzo un incontro con noi Coordinatori del Gruppo «Agostino Catalano – Maremma» in cui abbiamo parlato delle Agende Rosse e delle stragi di Capaci e Via D’Amelio.

Tommaso Catalano e Francesco Mongiovì Scuola Don Milani Follonica
La proiezione del cortometraggio (clicca per ingrandire)

Infine, mercoledì 3 e giovedì 4 gli alunni hanno incontrato Francesco Mongiovì e Tommaso Catalano. Decisamente coinvolgente è stata la proiezione del cortometraggio creato per partecipare al concorso della Fondazione Falcone interpretato dai ragazzini (non chiamateli bambini!) delle classi terze e quarte della scuola «Don Milani». Recitando con grande naturalezza hanno chiaramente dimostrato di aver interiorizzato e fatto propri i valori che le maestre hanno saputo trasmettere in questi mesi. Il risultato è un’opera che, nel momento in cui scriviamo, ha già vinto il primo posto nella selezione regionale ed è in gara per il titolo nazionale.

Nell’ambito dell’iniziativa denominata «La notte del #lavoronarrato», martedì 30 aprile, nella bella cornice del Museo Magma, è stato trattato l’argomento del «Lavoro Ben Fatto». Come Agende Rosse e insieme agli insegnanti siamo stati invitati da Irene Costantini, coordinatrice dell’attività, a presentare alla cittadinanza di Follonica l’esperienza del progetto «SeminiAmo la legalità» nella Scuola primaria «Don Milani».
«Nel pomeriggio – scrive Irene Costantini – ci ritroveremo alla scuola secondaria di primo grado “Bugiani”, dove, dopo averci mostrato il loro lavoro, avremo un incontro speciale.
Sono veramente tanto felice, ma proprio tanto, di poterti dire che saranno con noi, in un percorso ideale che va dalla scuola al Magma, i rappresentanti in Toscana delle Agende Rosse, che tanto lavoro ben fatto in favore della legalità stanno facendo un po’ ovunque.
Li incontreremo grazie alle insegnanti e ai bambini della scuola Don Milani e al loro percorso sulla legalità.
Sono proprio felice, Legalità e Lavoro Ben Fatto mi pare che stiano tanto bene insieme, che ne dici?»
Durante l’incontro è stato proiettato un contributo video a cura dell’insegnante Laura Bralia (che con malcelato orgoglio ha dichiarato di essere una ”Agenda Rossa ad honorem”) ed è stata anche l’occasione per vedere il video del servizio del TGR Toscana sul cortometraggio.

Istituto «Tito Sarrocchi» di Siena

Il percorso sulla legalità all’Istituto Sarrocchi di Siena è iniziato con l’incontro con Giovanni Impastato, che ha raccontato la vicenda del fratello Giuseppe detto «Peppino», assassinato dalla mafia che combatteva fin dall’adolescenza nella sua stessa famiglia.

Tommaso Catalano e Francesco Mongiovì Sarrocchi Siena
La maglietta della Casa di Paolo fa bella mostra di sé nell’Aula Magna del Sarrocchi (clicca per ingrandire)

Ci sono poi stati due incontri con noi Coordinatori del Gruppo «Agostino Catalano – Maremma» in cui abbiamo visto e commentato il documentario «In un altro paese».

La quarta tappa di questo percorso è stato un viaggio in Sicilia, che ha portato gli studenti a entrare in contatto con la realtà di una città afflitta dalla mafia ma con una gran voglia di riscatto.
Durante il viaggio hanno visitato alcuni luoghi legati alla lotta contro la mafia come, a Cinisi, la Casa Memoria, e a Palermo la Casa di Paolo, l’albero di Falcone in Via Notarbartolo e Via D’Amelio.

Venerdì 5 aprile, presso l’Aula Magna «Antonio Criscuolo», gli studenti delle classi che hanno partecipato al Progetto Legalità si sono ritrovati per percorrere insieme l’ultima tappa: l’incontro con Francesco Mongiovì e Tommaso Catalano. In apertura dell’evento, ogni classe ha presentato un contributo attraverso cui gli studenti sono riusciti a raccontare le emozioni vissute e le scoperte fatte durante tutto il percorso, ed in particolare durante il viaggio in Sicilia. Hanno così dimostrato di aver acquisito una nuova consapevolezza rispetto al fenomeno mafioso che, hanno compreso, infesta non solo la Sicilia, ma ogni parte del Paese. In molti lavori è emersa anche l’importanza di essere uniti per poter combattere la mafia.

Scuola Familiare di Nomadelfia (GR)

Sabato 6 aprile a Nomadelfia Mongiovì e Catalano hanno incontrato gli studenti delle superiori della Scuola Familiare e alcune persone della popolazione. Dopo le testimonianze e le interessanti domande poste dai ragazzi («Ma voi, cosa volete da noi giovani?»), siamo stati tutti ospiti a pranzo presso un gruppo familiare, per un ulteriore momento di condivisione.

Scuola secondaria di 1º grado «Giuseppe Ungaretti»

Tommaso Catalano e Francesco Mongiovì Ungaretti Grosseto
Il rinfresco all’Ungaretti (clicca per ingrandire)

Gli ultimi due incontri del progetto si sono svolti lunedì 8 aprile presso l’aula magna della Scuola «Ungaretti» e hanno coinvolto tutte e nove le classi. Nonostante la stanchezza accumulata, le testimonianze di Mongiovì e Catalano sono state, come sempre, molto coinvolgenti. Nella breve pausa tra i due incontri la Scuola ha offerto un piccolo rinfresco, con ottimi cibi preparati dagli insegnanti.

 

Articolo correlato: La Toscana incontra Francesco Mongiovì e Tommaso Catalano

Catalano e Mongiovì alla Scuola Media Pascoli
video di Guido e Patricia di Gennaro su Vimeo

SeminiAmo la legalità alla Scuola primaria “Don Milani”
video di Laura Bralia su Vimeo

 

Paladini della giustizia – Servizio del TG3 sul cortometraggio realizzato dai bambini della Scuola Primaria “Don Milani” di Follonica
video di Guido e Patricia di Gennaro su Vimeo

 

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