Giovedì 28 Marzo 2019 il format di Agende Rosse “Rita Atria” di Reggio Emilia e Provincia, “Processo Aemilia nessun dorma”, è giunto fino a Cavola di Toano (RE).
L’iniziativa, organizzata con il patrocinio del Comune e con la collaborazione di Quarta Dimensione, si è tenuta presso il Cavolaforum. Chi ha avuto modo, in altre occasioni, di accedervi, sicuramente comprenderà la preoccupazione di riuscire a riempire una sala tanto grande. Preoccupazione dettata non tanto dalla riuscita della serata, bensì dal tema che ne sarebbe stato protagonista: avevamo a cuore di far arrivare il Processo Aemilia a più persone possibili, nella convinzione che ogni cittadino, anche abitante del più piccolo paese, abbia il diritto di conoscere e sapere.
L’evento si è aperto con un doveroso sguardo al passato: la strage di Via D’Amelio, nella quale persero la vita il giudice Paolo Borsellino e gli agenti della sua scorta; poi la storia di Rita Atria, la coraggiosa giovane che dà il nome al nostro gruppo.
Dopo i primi minuti dedicati al ricordo, si è entrati nel vivo della serata con Paolo Bonacini, inviato Aemilia per la CGIL di Reggio Emilia e collaboratore de ilfattoquotidiano.it e Stefano Morselli, giornalista, i quali, con l’ausilio di slides, hanno ripercorso i principali momenti di Aemilia, spiegando come si sia passati dalla convinzione di avere gli anticorpi ed essere immuni al fenomeno mafioso, fino ad una sentenza (di primo grado, lo ricordiamo) che conta oltre 1200 anni di carcere.
La parte conclusiva è stata invece interamente dedicata alle molteplici domande e osservazioni del pubblico. Questo prezioso momento di condivisione, ha dimostrato ancora una volta che l’io non vince mai, il noi vince sempre.
Oggi, ad iniziativa conclusa, non possiamo che dirci soddisfatti e grati: partecipazione e coinvolgimento hanno di gran lunga superato le nostre aspettative.
Questa esperienza ci ha lasciato tanto, più di tutto la voglia di tornare.
Movimento Agende Rosse – Rita Atria – Reggio Emilia e Provincia
Comments are closed.