di Redazione 19luglio1992.com – Oggi giovedì 12 luglio arriva in libreria ‘La Repubblica delle stragi’, il nuovo libro a cura di Salvatore Borsellino e scritto da Antonella Beccaria, Federica Fabbretti, Giuseppe Lo Bianco, Nunzia Mormile, Stefano Mormile, Fabio Repici e Giovanni Spinosa (Editore PaperFirst, Prefazione di Marco Travaglio).
Descrizione
Il 28 luglio 1993 le bombe romane alla basilica di San Giovanni in Laterano e alla chiesa di San Giorgio al Velabro sono accompagnate da un blackout telefonico che isola i Palazzi del potere. “Poteva considerarsi un classico ingrediente di colpo di Stato” dirà vent’anni dopo il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano al processo sulla Trattativa Stato-mafia. Per troppo tempo le parole “mafia” e “golpe” sono state tenute rigorosamente distinte, quasi fossero incompatibili. L’idea dell’eversione golpista, intesa come sovversione violenta delle istituzioni costituzionali, è stata sempre associata alle bombe fasciste degli anni Sessanta e Settanta. Ma questo libro dimostra come sia possibile compiere un’altra associazione: quella con le strategie di Cosa Nostra. Un filo nero lungo quindici anni, che comincia ad essere tessuto nel 1978 quando pezzi di massoneria deviata targata P2 e malavita organizzata hanno svolto un’opera di compenetrazione reciproca. Da lì alle stragi degli anni Novanta la strada è ormai tracciata.
Dal 12 luglio, 14 Euro in libreria ed in edicola con Il Fatto Quotidiano. Disponibile anche in ebook