A Firenze il ricordo della strage di via dei Georgofili – 26 e 27 maggio 2010

25 maggio 2010, Firenze. «Quella bomba la mise la mafia». Sono trascorsi 17 anni da quella notte fra il 26 e il 27 maggio 1993 e per quella bomba di via dei Georgofili morirono cinque persone innocenti. Molti i feriti e i senzatetto, ingenti i danni al patrimonio culturale di Firenze. Determinate e coraggiose le indagini che hanno individuato esecutori e mandanti interni: appartenevano a Cosa Nostra. Ma non mancano ombre e non manca, a Firenze e nel resto d’Italia, la volontà di far luce su quelle ombre così come resta forte il desiderio di ricordare le vittime. Anche quest’anno Regione Toscana e Comune di Firenze, con Provincia e associazione tra i familiari delle vittime di via dei Georgofili, propongono un ricordo. L’appuntamento domani, mercoledì 26 maggio, dalle ore 9.30, è a Firenze, all’auditorium del Consiglio Regionale della Toscana con un convegno («Giustizia, informazione e lotta alla mafia») aperto da Alberto Monaci, Stella Targetti, Andrea Barducci, Matteo Renzi e Giovanna Maggiani Chelli. Segue un confronto con magistrati (Pietro Grasso, Giuseppe Quattrocchi, Piero Luigi Vigna, Giuseppe Nicolosi, Alessandro Crini, avvocato Danilo Ammannato) e giornalisti (Giovanni Bianconi, Marcello Mancini, Guido Ruotolo, Alessandra Ziniti). I relatori risponderanno alle domande dei ragazzi di alcune scuole. Un altro momento è previsto per le 21.30 dello stesso giorno (Arengario di piazza della Signoria) con Luigi Dainelli, Matteo Renzi, Giovanna Maggiani Chelli, Pietro Grasso e rappresentanti di istituzioni locali. Alle 22.45 una «Messa da Requiem» di Giuseppe Verdi.
Quando sarà passata, da un’ora, la mezzanotte da Palazzo Vecchio partirà un corteo con gonfaloni e insegne per giungere – esattamente alle 1:04 – in via dei Georgofili dove, anche quest’anno, sarà deposta, sul luogo dell’attentato, una corona d’alloro. La mattina di giovedì 27, deposizione di fiori sulle tombe delle vittime: Angela e Fabrizio Nencioni con le figlie Nadia e Caterina e Dario Capolicchio. Alle 9:30 Santa Messa in suffragio delle vittime, nella chiesa di San Carlo in via dei Calzaiuoli. Altra celebrazione eucaristica, alle 16:30 di giovedì 27 maggio presso l’oratorio dell’Arciconfraternita della Misericordia, in piazza del Duomo.