17 gennaio 2025 – Il DDl sicurezza votato dal Parlamento è una pesante stretta repressiva sulla società italiana. Il provvedimento prevede pesanti sanzioni per chi blocca strade o ferrovie, anche se in modo pacifico. Quando ad agire sono singole persone la pena prevista è la reclusione fino a un mese. Aumenta fino a due anni se a essere coinvolte sono più persone e arriva fino a quindici se viene dimostrata una resistenza attiva a un pubblico ufficiale. Casi che potrebbero essere applicati per ogni manifestazione che non sia di gradimento per il governo. Pesanti misure repressive anche per chi occupa case e ampliate le possibilità di intervento e dell’utilizzo delle armi per le forze di polizia. Una stretta verso tutte le opposizioni che trasforma il paese nell’Ungheria di Orban più che in uno stato democratico. Ne parliamo con Stefano Mormile coordinamento familiari vittime di mafia e terrorismo.
Radio Sankara
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