27 maggio 2021 – Nel 27º giorno della Scorta per la Memoria e nel 28º anniversario della strage di Via dei Georgofili, grazie all’iniziativa di Francesca Bertini, è stato realizzato un ponte virtuale, un ideale gemellaggio tra due alberi, quello di via D’Amelio a Palermo e quello di via dei Georgofili a Firenze.
Sono due alberi lontani nello spazio, ma in realtà vicini perché uniti dal fatto di essere stati piantati, con grande amore, nei crateri lasciati da due autobomba, che esplodendo hanno spezzato la vita di undici persone:
- in Via D’Amelio, il giudice Paolo Borsellino e cinque dei sei componenti della sua scorta: Agostino Catalano, Claudio Traina, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli detto Fabio e Eddie Walter Cosina, unico sopravvissuto Antonio Vullo;
- in Via dei Georgofili, la famiglia Nencioni composta dai coniugi Fabrizio e Angela e dalle loro due, figlie Nadia (9 anni) e Caterina (53 giorni), e lo studente universitario palermitano Dario Capolicchio.
Hanno partecipato alla diretta streaming Salvatore Borsellino in collegamento dalla sua abitazione, dall’Albero della Pace di Via D’Amelio Graziella Accetta e Rosanna Melilli, e da Via dei Georgofili Francesca Bertini, Rossella Cenci, Daniele Gabbrielli dell’Associazione tra i Familiari delle Vittime della strage di Via dei Georgofili e Fabio Dori del Gruppo Agostino Catalano – Maremma delle Agende Rosse.
Di seguito il video della diretta.

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