Corso della Libertà
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Italia
16 febbraio 2025 – A lungo si è creduto che la strategia della tensione si fosse conclusa a ridosso della metà degli anni Settanta. Le ultime inchieste giudiziarie, culminate nel processo ai mandanti celebrato a Bologna, certificano che quell’ipotesi è sbagliata.
Tra il 1975 e il 1980 c’è stato un crescendo di violenza che non è l’esito di un progetto concepito e attuato unicamente dalla generazione più giovane di terroristi di estrema destra.
La documentazione più recente dimostra infatti la regia delle organizzazioni neofasciste della vecchia guardia, legate a piani geopolitici orchestrati dalla loggia P2.
Uno scenario di trame oscure che «scavallò la metà degli anni Settanta e preparò il più ferale degli attentati che l’Italia repubblicana abbia conosciuto»: la strage alla stazione di Bologna del 2 agosto 1980. appuntamento alla Nuova Libreria Cappelli 𝘀𝗮𝗯𝗮𝘁𝗼 𝟮𝟮 𝗳𝗲𝗯𝗯𝗿𝗮𝗶𝗼, alle ore 17.30, insieme a Cinzia Venturoli e Antonella Beccaria per presentare 𝗢𝗽𝗲𝗿𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗕𝗼𝗹𝗼𝗴𝗻𝗮. 𝟭𝟵𝟳𝟱-𝟭𝟵𝟴𝟬: 𝗹’𝗶𝗻𝗮𝗿𝗿𝗲𝘀𝘁𝗮𝗯𝗶𝗹𝗲 𝗼𝗻𝗱𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝘀𝘁𝗿𝗮𝘁𝗲𝗴𝗶𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝘁𝗲𝗻𝘀𝗶𝗼𝗻𝗲, Castelvecchi editore.
Modera l’incontro Luigi Spagnolli. evento in collaborazione con Democratiche BZ
Nuova Liberia Cappelli