Via S. Geminiano
3, 41121 Modena MO
Italia
9-10-11 maggio 2025: tre giorni di incontri, dibattiti, musica a teatro per una nuova società civile
Le tre giornate si svolgeranno presso il Dipartimento di Giurisprudenza in via San Geminiano 3. Sono state organizzate con la collaborazione del Tavolo della Legalità con l’obiettivo di rivolgersi alla cittadinanza affrontando diverse tematiche sulla legalità con momenti di aggregazione e approfondimento culturale.
Comune di Modena
VENERDI’ 9 maggio 2025
ore 9.30
Apertura dell’evento – Saluti delle Autorità Chiostro
Carlo Adolfo PORRO – Magnifico Rettore di UNIMORE
Massimo MEZZETTI – Sindaco di Modena
Carmelo Elio TAVILLA -Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza di UNIMORE
Vittorio FERRARESI – Assessore a Legalità e Antimafie del Comune di Modena
Lorenzo MINGANTI – Direttore Generale del Comune di Modena
ore 10.00
“La promozione della legalità e del contrasto alle mafie”
(presentazione dei progetti delle scuole secondarie di primo grado Cavour, Mattarella, Paoli e San Carlo)
Aula B
Mariacristina SANTINI -Prof.ssa di Diritto Amministrativo presso il Dipartimento di Giurisprudenza di UNIMORE
Vittorio FERRARESI – Assessore a Legalità e Antimafie del Comune di Modena
“Paolo e Giovanni – La mafia spiegata ai bambini” (Laboratorio rivolto alle scuole primarie – classi IV e V)
Aula A
a cura di Agende Rosse di Salvatore Borsellino
“Legalità digitale” (Laboratorio rivolto alle scuole secondarie di II grado)
Aula O
a cura del CRID – Centro di Ricerca Interdipartimentale su Discriminazioni e vulnerabilità – UNIMORE
ore14.30
“Paolo e Giovanni – La mafia spiegata ai bambini” (Laboratorio rivolto alle scuole primarie – classi IV e V)
Aula A
a cura di Agende Rosse di Salvatore Borsellino
ore 16.00
“Educare alla legalità: come si trasmette alle nuove generazioni?”(Incontro formativo per docenti e insegnanti. Iscrizioni possibili al seguente link: Educare alla Legalità: come si trasmette alle nuove generazioni? | MYMEMO COMUNE DI MODENA)
Aula Magna
Saluti istituzionali
Federica VENTURELLI Assessora a Politiche educative e Rapporti con l’Università del Comune di Modena
Vittorio FERRARESI Assessore a Legalità e Antimafie del Comune di Modena
Metodologia sulla costruzione dei percorsi didattici
Mariacristina SANTINI Prof.ssa di Diritto Amministrativo presso il Dipartimento di Giurisprudenza di UNIMORE
Focus su alcuni temi e presentazione dei progetti educativi realizzati da:
• Coordinamento di Libera Modena (Libera.Associazioni, nomi e numeri CONTRO LE MAFIE)
• UduMore Modena
• CRID – Centro di Ricerca Interdipartimentale su Discriminazioni e vulnerabilità – UNIMORE
• Polizia Locale del Comune di Modena
• AMT (Associazione Magistrati Tributari Sezione Provinciale di Modena e Sezione Regionale dell’Emilia-Romagna) Dibattito Conclusioni
ore 18.00
Premio di Studio “Legalità e Territorio” VI edizione (Premiazione degli studenti universitari dei Dipartimenti di Giurisprudenza, Economia e Ingegneria di UNIMORE)
Aula B
Federica VENTURELLI – Assessora a Politiche educative e Rapporti con l’Università del Comune di Modena
Vittorio FERRARESI- Assessore a Legalità e Antimafie del Comune di Modena
Carmelo Elio TAVILLA – Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza di UNIMORE
Tommaso FABBRI – Direttore del Dipartimento di Economia “Marco Biagi” di UNIMORE
Francesco LEALI- Direttore del Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” di UNIMORE
ore 18.30
Concerti nel chiostro a cura del Centro Musica del Comune di Modena
Ego nel pagliaio (Guido Fontana chitarra e voce, Alberto Tarroni batteria e percussioni, Leonardo Vecchi basso elettrico. Un mix di rock, cantautorato e jazz per un sound intimo, riflessivo e allo stesso tempo energico)
Riviera Ventura (Cecilia Preste voce, Giacomo Santini chitarra, Francesco Cannito tastiera, Leandro Paradisi basso elettrico, Alessandro della Lunga batteria. R’n’B contemporaneo, soul e funk fusi tra groove avvolgenti e melodie sognanti)
Prim (Irene Pignatti – Prim voce e chitarra, Luca Lovisetto chitarra, Luca Jacoboni basso, Samuele Rossi batteria. Con il suo “pop triste” Prim si rivolge alla sua generazione parlando di quotidianità, famiglia, amicizie e amore)
SABATO 10 maggio 2025
ore 9.30
“Prevenzione e contrasto alla criminalità organizzata e mafiosa nell’ambito degli appalti” (Convegno. Riconosciuti i seguenti crediti formativi per i professionisti: 3CFP ordinari da parte dell’Ordine degli Avvocati di Modena, 4 CFP deontologici da parte dell’ Ordine dei Consulenti del Lavoro di Modena, 4 CFP deontologici da parte dell’Ordine Architetti PPC di Modena; 4 CFP ordinari da parte dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Modena)
Aula Magna
Saluti istituzionali
Vittorio FERRARESI -Assessore a Legalità e Antimafie del Comune di Modena
Giulio GUERZONI -Assessore a Lavori Pubblici e PNRR del Comune di Modena
Introduzione
Fabrizia TRIOLO -Prefetto di Modena
Appalti di servizi e consulenze
Marcovalerio POZZATO – Presidente della Corte dei Conti Sezione controllo dell’Emilia Romagna
Sistema di prevenzione e di contrasto a tutela della legalità negli appalti pubblici
Col. t.ST Gianluca CAPECCI -Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Modena
Obbligazione solidale negli appalti genuini
Luca ZACCARELLI -Avvocato e Consulente del lavoro Ordine dei Consulenti del lavoro di Modena
Il ruolo della formazione tecnica universitaria negli appalti: competenza e legalità
Loris VINCENZI -Docente di Tecnica delle costruzioni presso il Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” di UNIMORE
Gli aspetti fiscali negli appalti: casi pratici giurisprudenziali
Mirella GUICCIARDI -Presidente dell’Associazione Magistrati Tributari Sezione Provinciale di Modena e Sezione Regionale dell’Emilia-Romagna
Il ruolo dei professionisti nella gestione degli appalti
Stefano SAVOIA -Ordine degli Ingegneri e Comitato Unitario degli Ordini e Collegi Professionali della provincia di Modena – CUP
Il ruolo delle associazioni datoriali negli appalti: strumenti per garantire trasparenza e legalità
Alberto BELLUZZI -Responsabile politiche territoriali di Lapam Intervento in rappresentanza di Lapam-Confartigianato, CNA, Confesercenti, Confcommercio
La prevenzione dell’infiltrazione della C.O. negli appalti pubblici a mezzo degli “adeguati assetti organizzativi” adottati da P.A. e da imprese
Samuel BOLIS -Avvocato e Assegnista di ricerca in diritto penale presso il Dipartimento di Giurisprudenza di UNIMOR
Conclusioni
ore 14.30
“Professioni, deontologia e legalità” (Tavola rotonda. Riconosciuti i seguenti crediti formativi per i professionisti: 3 CFP ordinari da parte dell’Ordine degli Avvocati di Modena, 3 CFP deontologici da parte dell’ Ordine dei Consulenti del Lavoro di Modena, 3 CFP deontologici da parte dell’Ordine Architetti PPC di Modena, 3 CFP da parte dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Modena)
Aula Magna
Saluti istituzionali
Carla FERRARI-Assessora a Urbanistica e Aree produttive del Comune di Modena
Vittorio MOLINARI-Assessore a Bilancio, Tributi, Personale, Ambiente del Comune di Modena
Intervengono
Roberto MARIANI-Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Modena
Alessandro CAVANI-Presidente dell’Ordine dei Commercialisti di Modena
Antonio NICOLINI-Presidente del Consiglio Notarile di Modena
Andrea BERGOMI- Consigliere Ordine dei Medici Chirurghi di Modena
Chiara SPACCAPELO- Prof.ssa di Diritto processuale civile presso il Dipartimento di Giurisprudenza di UNIMORE
Andrea SCARPA-Magistrato penale presso il Tribunale di Modena
Stefano AMORE-Magistrato assistente di studio presso la Corte Costituzionale
Modera
Fabio ROSSI-Responsabile dell’Ufficio Stampa della Provincia di Modena
ore 17.30
“Contrasto al caporalato e sicurezza sul lavoro: un impegno collettivo” (Tavola rotonda. Riconosciuti i seguenti crediti formativi per i professionisti: 2 CFP deontologici da parte dell’ Ordine dei Consulenti del Lavoro di Modena, 2 CFP deontologici da parte dell’Ordine Architetti PPC di Modena)
Aula Magna
Saluti istituzionali
Paolo ZANCA-Assessore a Lavoro, Formazione professionale, Promozione economica, Commercio, Agricoltura e Artigianato del Comune di Modena
Intervengono
Nicola PESSOLANO – Segretario Provinciale Flai CGIL
Domenico CHIATTO-Componente della segreteria provinciale CISL Emilia Centrale
Roberto RINALDI-Coordinatore UIL Modena e Reggio Emilia
Davide VENTURI-Dirigente presso l’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Modena
Elvira ALLEGRETTA-Responsabile del Processo di vigilanza ordinaria presso l’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Modena
Davide FERRARI-Direttore del Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Ausl di Modena
Maria BARBERIO-Ricercatrice di Diritto del Lavoro Dipartimento di Giurisprudenza di UNIMORE e Fondazione Universitaria Marco Biagi
Iacopo SENATORI-Professore Associato di Diritto del lavoro Dipartimento di Economia di UNIMORE e Fondazione Universitaria Marco Biagi
Eleonora COSTI-Responsabile del progetto “Lavoro in cooperativa” di Legacoop Estense
Modera
Diego GANDOLFO-Documentarista e giornalista
ore 21.00
“Sorridendo me ne vado” (spettacolo teatrale sulla figura di Mauro Rostagno)
Chiostro
drammaturgia Rocco Ancarola con Rocco Ancarola e Giorgia Favoti di FanniBanni’s / produzione Artisti Drama
Tramite la narrazione delle tante vite di Mauro Rostagno e del processo sul suo assassinio, fatto di continui depistaggi e insabbiamenti, proviamo a comprendere la sua figura per dare un nome al tempo cui appartenne e alla libertà che non piace alla maf
DOMENICA 11 maggio 2025
ore 9.30
“Da bene confiscato a bene comune: storie a lieto fine di riuso sociale” (seminario)
Aula Magna
Saluti istituzionali
Alessandra CAMPOROTA-Assessora a Sicurezza Urbana Integrata, Polizia Locale e Coesione Sociale del Comune di Modena
Vittorio FERRARESI-Assessore a Legalità e Antimafie del Comune di Modena
Elena MAZZONI-Assessora alla Legalità della Regione Emilia-Romagna
Fabio BRAGLIA-Presidente della Provincia di Modena
Intervengono
Elisa PARENTI-Sindaca di Formigine
Luigi ZIRONI-Sindaco di Maranello
Massimo PARADISI-Sindaco di Castelnuovo Rangone
Antonio MONACHETTI-Avvocato e responsabile settore beni confiscati di Libera Emilia-Romagna
Marina CAPORALE-Prof.ssa associata di Diritto Amministrativo presso il Dipartimento di Giurisprudenza di UNIMORE
Modera
Federica NANNETTI-Ufficio di Presidenza, Provincia di Modena
ore 11.30
“La strategia parallela” – Presentazione del libro e incontro con l’autore Michele RICCIO
(Chiostro della Facoltà di Giurisprudenza).
Presenta Marco BERTELLI – Direttivo Nazionale di Agende Rosse di Salvatore Borsellino
ore 15.00
“Tifoserie, criminalità e gioco d’azzardo” (Tavola rotonda)
Aula Magna
Saluti istituzionali
Francesca MALETTI- Vicesindaca e Assessora a Salute e servizi connessi, prevenzione e sani stili di vita del Comune di Modena
Andrea BORTOLAMASI-Assessore a Industrie culturali e creative, Sport e Politiche giovanili del Comune di Modena
Intervengono
Pierpaolo ROMANI-Avviso Pubblico. Enti Locali e Regioni contro mafie e corruzione
Nello TROCCHIA-Giornalista del quotidiano Domani
Giorgia PIFFERI-AUSL Modena – DSM-DP Direttore Dipendenze Patologiche Area Sud – Referente Progetto Gioco d’azzardo e Responsabile Programma Funzionale Psicologia Ausl Modena
Gustavo SAVINO-Direttore del Servizio di Medicina dello Sport dell’Ausl di Modena e Coordinatore del Centro regionale antidoping dell’Emilia-Romagna
Presentazione del progetto “Biblioteca Vivente”
Anna ALLESINA -Architetta – Coordinatrice della Commissione Contrasto alle mafie e alla corruzione del Comitato Unitario dei Professionisti di Modena
Federico LACCHE-Giornalista coop Open Group
Modera
Claudio LENZI-Giornalista del quotidiano La Gazzetta dello Sport
Presentazione libro “La strategia parallela” (domenica 11 maggio, ore 11.30)
“La strategia parallela” è un libro-verità che svela gli intrecci oscuri tra mafia, massoneria e servizi segreti deviati italiani attraverso la testimonianza diretta di un protagonista d’eccezione. Michele Riccio, ora generale dei Carabinieri, ha deciso di raccontare per la prima volta e senza filtri la sua storia ad Anna Vinci. La scrittrice, lasciandosi guidare dalle vicende vissute da Riccio, ci conduce in un’atmosfera intensa da romanzo civile. Il libro svela operazioni ad alto rischio ed episodi inquietanti, mettendo a nudo le trame occulte di una “strategia parallela” che continua a inquinare la nostra democrazia; e ripercorre momenti cruciali, come il rapporto tra il generale Riccio e il boss di Cosa nostra Luigi Ilardo, che avrebbe dovuto condurre gli uomini dell’Arma all’arresto del capo dell’organizzazione criminale, Bernardo Provenzano, aprendo uno squarcio sull’identità dei mandanti esterni delle stragi del 1992-93 e sui rapporti indicibili di settori delle istituzioni con la mafia. Ma una data, il 10 maggio del 1996, segna l’assassinio di Ilardo e il tragico destino di Riccio, messo sotto accusa dallo stesso Stato che oggi il generale continua a onorare. La strategia parallela è una testimonianza potente. Un’opera che promette di scuotere le coscienze, portando alla luce verità ancora ignorate e il lato oscuro della nostra democrazia.