Il Movimento delle agende Rosse ligure, gruppo “Falcone Borsellino” con sede a Campomorone – Genova -, sabato mattina 7 maggio, incontrerà una rappresentanza delle scolaresche della Liguria nella caratteristica cornice del Teatro “Cabannun” di Campomorone.
Un secondo evento che arriva a trent’anni dalle stragi di mafia e propone, attraverso le testimonianze dirette di parenti delle vittime, di rappresentare il problema delle mafie alle giovani generazioni, che più di tutti hanno il diritto di conoscere i momenti più bui della storia contemporanea del nostro paese.
Nel corso della manifestazione ci saranno premiazioni, riconoscimenti e attestati di partecipazione.
L’evento partirà alle 09:30 con i saluti istituzionali di Giancarlo Campora, sindaco di Campomorone e Alessandro Clavarino, Dirigente amministrativo USR Liguria; A seguire, un ampio dibattito moderato da Giuseppe Carbone Presidente della sezione ligure del movimento Agende Rosse, al quale parteciperanno:
- Salvatore Borsellino, presidente movimento Agende Rosse Nazionale;
- Angelo Corbo, sopravvissuto della strage di Capaci;
- Angelo Garavaglia Fragetta, co-fondatore del Movimento Agende Rosse.
- Roberto Centi, Presidente della commissione antimafia della Regione Liguria.
Spazio anche alla musica con i “Castlefield Road”
Alla tromba Alberto Farnatale.
“A trent’anni dalle stragi di Capaci e Via D’Amelio, nella splendida cornice del teatro Carlo Felice di Genova, il 5 aprile u.s. abbiamo urlato verità e giustizia, scandendo i nomi delle vittime delle due stragi, a voce alta e sostenuti da 2000 studenti.
Il mostro impegno continua, come Movimento delle Agende Rosse Ligure, gruppo “Falcone Borsellino” saremo a Campomorone con la quarta edizione della
“Festa della legalità”,
una giornata calendarizzata il primo sabato del mese di maggio di ogni anno, in collaborazione con il Comune della cittadina Ligure, Urbe dove Salvatore Borsellino è cittadino onorario.
La particolarità della giornata è scandita, oltre che dagli interventi degli ospiti relatori, dalle premiazioni dei vincitori del nostro concorso, riservato a tutte le scuole di ogni ordine e grado della Regione Liguria, dal titolo emblematico:
“Nel nome di Paolo e Giovanni”.
Nella stessa giornata, avverrà la premiazione:
“Premio alla donna o all’uomo dell’anno che si è distinto in atti di giustizia e legalità”.
La cosa più bella? Il bagno di folla che Salvatore Borsellino e tutte le Agende Rosse ricevono dai Bambini, ragazze e ragazzi vincitori e partecipanti al nostro concorso, che accorrono da tutta la Liguria.
A loro, ai giovani, passa il testimone della memoria, della sensibilizzazione, della cultura e della preparazione per l’annosa lotta tra il bene ed il male!
I giovani, i nostri giovani, saranno i futuri Magistrati, Poliziotti, Carabinieri, Ingegneri, saranno i cittadini che guideranno il nostro splendido Paese, e lo faranno avendo acquisito conoscenze e capacità di giudizio ascoltando chi gli eventi li ha effettivamente vissuti!
Questo cerchiamo di fare, far ritagliare alle nostre ragazze ed i nostri ragazzi, sin d’adesso, quel protagonismo formativo che li accompagnerà nel loro radioso futuro!
I nostri Eroi erano semi, i nostri giovani sono e saranno i virgulti nati da quei granelli, chicchi che mai finiranno!
Il movimento delle Agende Rosse, con il nostro gruppo intitolato a Falcone e Borsellino, è e sarà sempre presente sul territorio ligure per rendere onore ai caduti, fare antimafia e rendere omaggio a chi è caduto per un nostro migliore futuro.
“Un giorno questa terra sarà bellissima!” Paolo Borsellino.
Così Giuseppe Carbone, Presidente coordinatore del Movimento Ligure della Agende Rosse.
Per ulteriori info, si prega di contattare il Prof. Giuseppe Carbone, Presidente del gruppo ligure Agende Rosse, Campomorone – Genova- al N° 351.922 6331
