Stasera alla trasmissione di Michele Santoro, Servizio Pubblico, dal titolo “la Verità”, sarà presente per la prima volta in studio, Salvatore Borsellino. All’indomani di alcuni importanti avvenimenti (l’annullamento con rinvio della sentenza Dell’Utri, la conferma della procura di Caltanissetta del ruolo della trattativa come possibile causa della morte di Paolo Borsellino) Servizio Pubblico torna ad occuparsi di Mafia ed in particolare del rapporto tra mafia e Stato. Gli altri ospiti invitati sono: l’onorevole del Pd e membro della Commissione parlamentare antimafia Walter Veltroni, l’onorevole Fabrizio Cicchitto capogruppo del Pdl alla Camera, l’ex ministro della Giustizia Claudio Martelli, Massimo Ciancimino, il procuratore aggiunto della Direzione distrettuale antimafia di Palermo Antonio Ingroia. Ci sarà anche la coraggiosa imprenditrice Valeria Grasso che ha denunciato i suoi estorsori e che è costretta a vivere sotto protezione.
C’è da registrare la volontà di Cicchitto di declinare l’invito a partecipare alla trasmissione per la contemporanea presenza di Massimo Ciancimino: «Nei giorni scorsi avevo aderito all’invito di Michele Santoro per partecipare alla trasmissione ‘Servizio pubblicò. Il dibattito si sarebbe dovuto svolgere fra Walter Veltroni, Claudio Martelli, Salvatore Borsellino e il sottoscritto e avrebbe dovuto riguardare la strage di Via D’Amelio e la presunta trattativa Stato-mafia. Apprendo solo adesso dalle agenzie di stampa che alla trasmissione parteciperà anche Massimo Ciancimino. Reputo Ciancimino un falso pentito che serve per depistare le indagini e non voglio in alcun modo legittimarlo facendo un dibattito televisivo con lui» dichiara Cicchitto.
Difficile non ricordare che solo grazie alle dichiarazioni di Ciancimino è stato possibile far tornare la memoria a diversi uomini delle istituzioni ed a fare luce sulla ormai acclarata “trattativa”.
Tra i servizi previsti, documenti inediti sulla trattativa Stato-mafia e un’intervista esclusiva ad Angelo Provenzano, figlio di Bernardo. Questi i canali su cui è possibile seguire la trasmissione di Santoro: Cielo (canale 26 del digitale terrestre), rete di televisioni territoriali, Sky Tg24 (canali 504 e tasto active dei canali 500 e 100), web (oltre il sito dello stesso programma serviziopubblico.it, Corriere e il Fatto quotidiano), e in streaming su YouTube, oltre che sulla pagina Facebook del programma.
C’è da registrare la volontà di Cicchitto di declinare l’invito a partecipare alla trasmissione per la contemporanea presenza di Massimo Ciancimino: «Nei giorni scorsi avevo aderito all’invito di Michele Santoro per partecipare alla trasmissione ‘Servizio pubblicò. Il dibattito si sarebbe dovuto svolgere fra Walter Veltroni, Claudio Martelli, Salvatore Borsellino e il sottoscritto e avrebbe dovuto riguardare la strage di Via D’Amelio e la presunta trattativa Stato-mafia. Apprendo solo adesso dalle agenzie di stampa che alla trasmissione parteciperà anche Massimo Ciancimino. Reputo Ciancimino un falso pentito che serve per depistare le indagini e non voglio in alcun modo legittimarlo facendo un dibattito televisivo con lui» dichiara Cicchitto.
Difficile non ricordare che solo grazie alle dichiarazioni di Ciancimino è stato possibile far tornare la memoria a diversi uomini delle istituzioni ed a fare luce sulla ormai acclarata “trattativa”.
Tra i servizi previsti, documenti inediti sulla trattativa Stato-mafia e un’intervista esclusiva ad Angelo Provenzano, figlio di Bernardo. Questi i canali su cui è possibile seguire la trasmissione di Santoro: Cielo (canale 26 del digitale terrestre), rete di televisioni territoriali, Sky Tg24 (canali 504 e tasto active dei canali 500 e 100), web (oltre il sito dello stesso programma serviziopubblico.it, Corriere e il Fatto quotidiano), e in streaming su YouTube, oltre che sulla pagina Facebook del programma.